IL TERRITORIO DELLA TUSCIA

Il territorio della Tuscia ha origini antichissime e storicamente andava ad indicare un vasto territorio diviso in tre distretti: la Tuscia Romana (oggi coincide con la provincia di Roma nord), la Tuscia Ducale (sottoposta all’allora Ducato di Spoleto), la Tuscia Longobarda (coincidente con l’odierna regione Toscana). 

Ad oggi la Tuscia viene identificata con la provincia di Viterbo, anche se le testimonianze storiche arrivano per esempio a toccare, a sud, la zona del Lago di Bracciano e di Veio. Nel suo territorio, che si estende dalla pianura interna, ai monti Cimini per arrivare al Mar Tirreno, si succedono, senza soluzione di continuità, necropoli etrusche, vestigia romane, castelli medievali, palazzi rinascimentali, antichi conventi, borghi arroccati su rocce di tufo, acque termali, parchi e faggete.

CIVITA CASTELLANA

Civita Castellana è il borgo più grande dell’Agro Falisco, ricco di storia, è collocata su altissimi speroni di tufo e attraversata da profonde forre. Nell’antichità il suo nome era Falerii Veteres ed era la capitale della civiltà falisca.

Nel Rinascimento fu residenza papale, tra i pontefici più importanti: Alessandro VI Borgia e Giulio II della Rovere.

Civita Castellana è circondata da siti archeologici e dalla natura. Il paese è noto in tutto il mondo per la sua produzione ceramica.

PAROLA A MASTRO BIRRAIO

Come nasce il birrificio Itineris?

“Erano gli anni ‘90, vivevo e lavoravo tra Milano e Torino ed ho lasciato qualcosa di certo per seguire un sogno, una scommessa”

“Nel 2010 eravamo il trecentoventitreesimo birrificio artigianale in Italia e il sesto nel Lazio”

E Il trend delle birre artigianali in Italia?

 “Fu un’idea imprenditoriale nata da una grande ondata arrivata direttamente dagli Stati Uniti, la moda dei birrifici artigianali e del movimento Craft americano”

“Nel 2010 il mercato delle birre artigianali segnava lo 0,1-0,2% di consumi di birra a livello nazionale, nessuno conosceva questo mondo. Oggi siamo invece intorno all’8%“

L'IDEA DEL MARCHIO ITINERIS E DELLE BIRRE?

“Itineris come una matriosca porta con sé una serie di concetti ed emozioni”

“Il focus era il territorio: Civita Castellana, che si può definire come un “crocevia” di strade. Da qui nasce l’idea delle vie, il meccanismo dei percorsi che si intrecciano in questo territorio”

“Era il concetto del viaggio come cammino che mi interessava, quindi zaino in spalla e nient’altro. La cosa importante era quella di far conoscere le zone di Civita Castellana e limitrofe, proprie della Tuscia, di veicolare l’attenzione sul nostro territorio”

“Altro concetto alla base di Itineris è il viaggio interiore, il fattore di spiritualità interna che porta all’utilizzo di colori diversi per ciascuna etichetta: i colori dei Chakra”